Molti di noi credono che la felicità sia un colpo di fortuna che può sparire da un momento all’altro. Invece non funziona così, la felicità è un’abilità e come tale possiamo apprenderla.
Tutti noi possediamo questo talento sin dalla nascita, abbiamo solo bisogno di allenare questo nostro potenziale e mantenere una costante sensazione di benessere indipendentemente da tutto. Supponiamo che un amico ci parli dei suoi problemi di insonnia e che tutte le sere cerca invano di prendere sonno ed invece ottiene l’effetto opposto. Sappiamo bene che più energia investirà nello sforzarsi a dormire, più questa energia si disperderà senza risultati. Non avviene forse la stessa cosa con la felicità? Cosa succede quando la rincorriamo a tutti i costi? Avete mai provato ad ordinare a voi stessi di essere felici? Come il sonno, anche la felicità è un’esperienza che deriva da una serie di cause interiori e non possiamo averla “a comando”. Il sonno arriva naturalmente quando siamo stanchi e mentalmente rilassati, allo stesso modo la felicità si raggiunge automaticamente quando sono presenti in noi determinati fattori e condizioni. Ma che cos’è la felicità? Comunemente la felicità può essere scambiata con uno stato di eccitazione e euforia. Ma non è così. Il Buddismo ci insegna che la felicità è una sensazione di benessere, che scaturisce da una mente serena, dalla pienezza dell’essere, dalla realizzazione interiore e dal risveglio dei propri talenti. Tutt’altro che esaltazione! La vera felicità fonda le sue radici nella pace interiore e nello sviluppo autentico del proprio potenziale, nel fare e dare il meglio che possiamo, nel vivere una vita piena di significato. Anche la psicologia sembra d’accordo, già nel secolo scorso Abraham Maslow affermava che se pianifichiamo di vivere al di sotto delle nostre potenzialità saremo infelici tutta la vita.
Spesso cerchiamo di vivere la nostra vita al contrario: ci attiviamo per ottenere potere, soldi, successo nella convinzione di essere felici. In realtà funziona nell’altro verso: è necessario dapprima essere chi si è veramente, poi attivarsi per ottenere ciò che realmente si vuole.
Sei pronto ad essere felice? Se pronto ad impegnarti per fare della tua vita il meglio?
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